L’Avo, Associazione volontari ospedalieri, si prepara per tornare nei reparti di degenza dell’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari. La recente convenzione stipulata tra l’Aou e l’Avo consentirà ai volontari ospedalieri di prestare l’attività di assistenza nelle strutture di Clinica medica, Neurochirurgia, Patologia chirurgica, Patologia medica, Traumatologia e Ortopedia del Santissima Annunziata, ma anche Medicina d’accettazione e d’urgenza-Pronto soccorso-Osservazione breve intensiva, quindi Medicina interna. Alle volontarie e ai volontari sarà consentito l’ingresso nei reparti in orari concordati con il responsabile della struttura interessata e, comunque, sempre compatibilmente con le esigenze del servizio.
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In quest’ottica, l’Avo organizza un corso di formazione, per preparare il rientro in corsia dei volontari dopo i due anni di pandemia che non hanno consentito l’accesso nei reparti. A formare i volontari saranno operatori sanitari, psicologi ed esperti di comunicazione. Quest’anno, fanno sapere dall’associazione, ci si avvarrà anche della testimonianza di chi ha avuto esperienza “sul campo” durante i drammatici mesi dell’emergenza e che conosce bene quali grandi problemi, fisici e psicologici, abbiano dovuto affrontare gli ammalati.
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Il corso, gratuito e aperto a persone dai 18 ai 70 anni, si terrà a Sassari nella sede dell’Avo, in viale Dante 75. Si svolgerà nel mese di febbraio per due volte alla settimana dalle 16,30 alle 18,30. Al termine del corso teorico gli aspiranti volontari inizieranno il tirocinio per mettere in pratica ciò che hanno appreso.
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Gli interessati possono telefonare al numero 348 7674335 o scrivere una email all’indirizzo: sassari.avo@tiscali.it.
