PARIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO A TUTTI I TRAPIANTATI DI ORGANO FINALMENTE IL CONSIGLIO REGIONALE HA ASCOLTATO L’APPELLO DELLA PROMETEO AITF E DELLE ALTRE ONLUS .

PARIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO A TUTTI I TRAPIANTATI DI ORGANO FINALMENTE IL CONSIGLIO REGIONALE HA ASCOLTATO L’APPELLO DELLA PROMETEO AITF E DELLE ALTRE ONLUS . post thumbnail image

E’ finalmente in vigore la Legge regionale n. 3/2022 (Legge di stabilità 2022) che contiene la norma che, dopo dieci anni di battaglie, accoglie la nostra richiesta di parificare il trattamento normativo (anche in termini di assistenza economica) di tutti i trapiantati, a prescindere dall’organo.
Nel testo della legge che vi alleghiamo potrete vedere che l’art. 6 al comma 1 estende a tutti i trapiantati di organi diversi dal rene tutte le agevolazioni previste per i trapiantati di rene. (L’agevolazione che la norma esclude dall’estensione riguarda chi fa la dialisi domiciliare.) Il comma 3, invece, abroga le norme che in questi anni avevano esteso i soli rimborsi spese prima ai trapiantati di fegato, pancreas e cuore, poi anche a quelli di polmone.
In concreto, la nuova norma consentirà a tutti i trapiantati di beneficiare non più solo dei rimborsi spese ma anche dell’assegno mensile, se in difficoltà economica, e del contributo straordinario riconosciuto per aver affrontato l’intervento di trapianto (che viene erogato una sola volta).
Segnaliamo, inoltre, con piacere che sempre lo stesso articolo, al comma 2, stanzia fondi per rafforzare struttura e organico della Nefrologia del “Brotzu” affinché possano assistere più pazienti nell’inserimento e mantenimento in lista di attesa per il trapianto di rene.
Positivo, infine, che siano previsti fondi per affrontare la carenza di medici di base e pediatri nelle zone disagiate e per ridurre le liste di attesa per le prestazioni sanitarie.
Tornando alla principale novità, ossia all’estensione a tutti delle agevolazioni, facciamo alcune precisazioni utili:

  • diamo per scontato che la Regione darà indicazioni ai comuni su come gestire queste nuove richieste. Presumiamo che la documentazione che i comuni chiederanno sarà la stessa già richiesta ai trapiantati di rene. Noi contatteremo la Regione e i comuni per conoscere tutti gli aspetti pratici in modo da potervi poi informare e assistere. Ci sono anche alcune questioni specifiche su cui chiederemo chiarimenti, tenendo pure presenti i quesiti che ci avete posto.
  • la norma che ci interessa riguarda fondi previsti nel bilancio regionale 2022, per cui ci vorranno diversi passaggi burocratici prima che i fondi per pagare questi sussidi possano essere trasferiti ai comuni, che poi pagheranno i beneficiari. Di norma questi passaggi richiedono un mesetto.
    Per tutte queste ragioni, al momento i comuni non possono ricevere richieste e tantomeno pagare questi sussidi. Pur consapevoli che per tanti trapiantati soprattutto l’assegno sarà di grande aiuto, vi chiediamo di pazientare perché, purtroppo, esistono limiti organizzativi e tecnici di cui dobbiamo prendere atto. Quello che potremo chiedere come pazienti e come associazione che li rappresenta è che tutto si svolga con la massima celerità, chiarezza ed efficienza possibile.
    Noi saremo come sempre a vostra disposizione per ricevere richieste di chiarimenti e segnalazioni. Nel frattempo, informiamo chi non lo sapesse che la Regione ha già disposto il trasferimento ai comuni del 70% dell’importo destinato per il 2022 ai rimborsi spese per tutti e alle altre agevolazioni (assegni e contributo una tantum) per i trapiantati di rene.
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